Fabrizio Moro a Torino allo Stupinigi Sonic Park
Fabrizio Moro e le sue “Canzoni nella Stanza” arrivano a Stupinigi e regalano una super serata ai tanti fan torinesi del cantante romano. Sono 23 i brani di una scaletta che ha creato un clima di complicità e serenita’ , un ritorno al live tanto atteso e finalmente possibile.
Molte persone del pubblico hanno indossato le maglie azzurre e le bandiere, orgogliosi di celebrare il trionfo ottenuto la sera precedente dalla nazionale di Roberto Mancini agli Europei. Moro ha aperto il suo concerto con l’energia di ‘Libero’ e ha poi proseguito il concerto con ‘Domani’, il suo inno d’amore e di speranza.
È un concerto molto intimo e unplugged che porta i fan in una atmosfera magica e fa scoprire loro le sue canzoni, facendoli entrare all’interno della sua stanza. Fabrizio ha al suo fianco soltanto due musicisti, suona in acustico con il maestro Claudio Junior Bielli al piano e Danilo Molinari, alla chitarra. Nelle sue canzoni c’è amore per la vita e riflessione sul suo significato più profondo.
Fabrizio continua poi con “Melodia di giugno”, “Eppure mi hai cambiato la vita” e con l’energia “Ho bisogno di credere”, ‘Per me’. Ci sono canzoni che fanno parte della sua storia e che non mancano mai nei suoi concerti.
Brani come “Pensa” con cui nel 2007 vinse la 57esima edizione di Sanremo Giovani e conquistò anche il Premio della Critica ‘Mia Martini’, ‘Non mi avete fatto niente’ con cui vinse il Festival di Sanremo nel 2018 in coppia con Ermal Meta, ‘Portami Via’ che al Festival di Sanremo 2017 arrivò settima, vincendo il premio Lunezia come miglior testo e videoclip.
Durante il suo concerto Fabrizio Moro racconta i sentimenti più puri e le emozioni più vere, partendo che ciò che è più importante . In questo modo prova a cercare ‘Il senso di ogni cosa’, cercando di raggiungere ‘La felicità’ e ‘La pace’, attraverso ‘Parole, rumori e giorni’.
Moro saluta il suo pubblico cantando nuovamente uno dei suoi brani più importanti. “L’eternità”, “In fondo l’eternità per me sei tu” canta Fabrizio, che non vedeva l’ora di tornare sul palco e di godersi tutto l’affetto del pubblico torinese.
Barbara Morris
Foto di Roberto Troisi