Jeremy Scott annuncia il ritorno a Parigi e annulla la sua sfilata newyorchese

di Angelo Fasolo

Pubblicato il 2020-02-14

Jeremy Scott annulla la sua sfilata a New York, fatto che indebolirà ulteriormente la Fashion Week statunitense. Lo stilista presenterà le sue prossime sfilate a Parigi, partendo dalla Settimana della Haute Couture di luglio. Lo show di Jeremy Scott doveva svolgersi venerdì 7 febbraio alle ore 20, e dare il via al calendario ufficiale del …

article-post

Jeremy Scott annulla la sua sfilata a New York, fatto che indebolirà ulteriormente la Fashion Week statunitense. Lo stilista presenterà le sue prossime sfilate a Parigi, partendo dalla Settimana della Haute Couture di luglio.

Lo show di Jeremy Scott doveva svolgersi venerdì 7 febbraio alle ore 20, e dare il via al calendario ufficiale del Council of Fashion Designers of America (CFDA), l’organo di governo della moda negli Stati Uniti.

“Jeremy Scott ha deciso di non presentare più la sua linea Autunno-Inverno 2020 durante la Fashion Week di New York. Per rendere omaggio alla città che ha lanciato la sua carriera creativa, Jeremy Scott presenterà la sua prossima collezione a Parigi, in luglio” ha annunciato il marchio in un comunicato.

Jeremy scott si racconta

Jeremy Scott - Gossip News Italia

Ricordiamo che Jeremy Scott ha mosso i primi passi in un bar vicino alla Bastiglia nel 1997, presentando le proprie collezioni a Parigi fino al 2001, data in cui è ripartito per stabilirsi a Los Angeles.

Il designer 45enne non ha spiegato le ragioni di questo annullamento, ma si può leggerla come una reazione alla decisione del nuovo presidente del CFDA, Tom Ford, che ha scelto di organizzare il proprio défilé a Los Angeles il mese prossimo.

Questi svelerà la sua collezione il 7 febbraio alle 19, ora locale, ovvero solo tre ore dopo l’orario previsto per la sfilata di Jeremy Scott. E due giorni prima della cerimonia degli Oscar a Los Angeles.

Dati i rapporti che Tom Ford intrattiene con l’industria del cinema, la sua sfilata rischia di eclissare l’intera stagione di New York, e senza alcun dubbio anche lo show di Jeremy Scott, che negli ultimi anni è stato l’evento di apertura che ha attratto l’intero ecosistema della moda a Manhattan.

La partenza dello stilista indebolisce ulteriormente la Fashion Week di New York, già privata di alcuni dei grandi nomi della moda americana. Ralph Lauren non ha ancora rivelato i suoi progetti, nessun suo evento figura per il momento sul calendario ufficiale del CFDA.

Dall’altro lato dell’Atlantico, Tommy Hilfiger sarà molto occupato con il suo défilé “See Now Buy Now”, organizzato a Londra. E Calvin Klein non ha sfilato dal licenziamento di Raf Simons due anni fa.

 

Raffaella Manetta

Potrebbe interessarti anche