Sandra Milo, l’icona a 90 anni, sfida i pregiudizi con una copertina audace

di Rita Coppola

Pubblicato il 2023-06-13

La bellissima attrice risponde alle critiche sui social: “La vecchiaia non è una vergogna. Rivendichiamo l’inclusività e l’accettazione! Sandra Milo, la leggendaria attrice italiana che ha recentemente festeggiato il suo 90º compleanno, dimostra che l’età è solo un numero e sfida i pregiudizi con una copertina audace. In una serie di foto per la rivista …

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La bellissima attrice risponde alle critiche sui social: “La vecchiaia non è una vergogna. Rivendichiamo l’inclusività e l’accettazione!

Sandra Milo, la leggendaria attrice italiana che ha recentemente festeggiato il suo 90º compleanno, dimostra che l’età è solo un numero e sfida i pregiudizi con una copertina audace. In una serie di foto per la rivista “Flewid Book“, Sandra Milo si mostra in costume, poi con un body abbinato a una giacca e tacchi, per dimostrare che il cambiamento non deve spaventare. “La rivoluzione è qualcosa che si evolve, che si adatta ai tempi. È normale, fa parte della vita“, afferma l’attrice.

Ma il messaggio di Sandra Milo va oltre la sua immagine. Con uno sguardo rivolto al diritto all’inclusività, specialmente nel mese in cui si celebra il Pride, l’attrice sottolinea l’importanza di non permettere a nessuno di farci sentire il peso delle disuguaglianze. “Io sono uguale a voi come voi siete uguali a me. Non ci sono differenze, ma solo particolarità che ci rendono unici pur essendo simili gli uni agli altri“, dichiara Milo.

Accanto all’attrice, nella copertina, sono presenti altre persone che rappresentano forme di bellezza “non convenzionali”: c’è chi si trova in carrozzina, chi ha una corporatura diversa da quella delle tradizionali modelle e chi esprime la propria identità di genere in modo fluido. Sandra Milo condivide queste foto e il suo pensiero sulla sua pagina Instagram, ma si trova travolta dalle critiche da parte dei cosiddetti “leoni da tastiera”.

Nonostante le critiche, Sandra Milo decide di difendersi e condivide il suo pensiero sui social. “Mi hanno tacciata di essere un’egocentrica novantenne, tutta rifatta e piena di filtri, che dovrebbe fare solo l’anziana“, afferma l’attrice. Tuttavia, Milo ribatte con forza, affermando che la vecchiaia non è una condizione da subire passivamente o da nascondere come una vergogna, ma è una fase della vita che ognuno di noi attraversa con il proprio spirito vivace.

L’attrice sottolinea che essere anziani non significa essere solo pensionati e dedicarsi ai nipoti, ma è una fase in cui si può rivendicare il diritto di essere riconosciuti e accettati dalla società e dalle istituzioni. Sandra Milo spinge per l’inclusività senza barriere, invitando tutti a “aprire la mente“. “Noi siamo, noi contiamo e questo ci deve essere concesso. Il mondo non si divide in categorie o compartimenti stagni in cui relegare chi è diverso da noi. Aprite la mente!”, conclude Milo.

Con la sua audace copertina e il suo importante messaggio di inclusività, Sandra Milo continua a sfidare gli stereotipi legati all’età e ad ispirare persone di tutte le generazioni a vivere una vita autentica e piena, senza limiti imposti dalla società. La sua determinazione nel far valere il valore dell’inclusività e nell’affrontare le critiche con fermezza dimostra che non ci sono limiti di età quando si tratta di perseguire i propri sogni e di promuovere un cambiamento sociale positivo.

Le foto di Sandra Milo in costume a 90 anni hanno suscitato una varietà di reazioni, ma la sua risposta alle critiche è stata chiara e potente. Ha sottolineato l’importanza di non giudicare le persone in base all’età o all’aspetto esteriore, ma di abbracciare la diversità e apprezzare le particolarità che ci rendono unici.

La sua presenza sulla copertina di “Flewid Book” rappresenta un messaggio di emancipazione e coraggio per le persone di tutte le età, invitandole a vivere senza paura e a sfidare gli stereotipi. La sua storia ispiratrice e il suo impegno per l’inclusività rimarranno come un monito per tutti noi: non importa l’età che abbiamo, siamo tutti degni di essere accettati, valorizzati e rispettati. È un messaggio di speranza e di cambiamento che ci invita a guardare oltre le convenzioni e ad abbracciare la bellezza della diversità.

Complimenti Sandra!

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