Sensej Cat: L’Influencer a Quattro Zampe che Conquista Sanremo e Oltre

di Silvia Toso

Pubblicato il 2024-02-11

L’Influenza Pelosa che Conquista Cuori e Mete Nuove” Nel cuore della vivace folla di Sanremo, un ospite speciale e inaspettato si distingue, sfoggiando il suo stile unico comodamente sullo zaino del suo compagno umano: Sensej Chi è Sensej? Sensej, un gatto abissino di poco più di due anni, è nato in Ucraina ma ha scelto …

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L’Influenza Pelosa che Conquista Cuori e Mete Nuove”

Nel cuore della vivace folla di Sanremo, un ospite speciale e inaspettato si distingue, sfoggiando il suo stile unico comodamente sullo zaino del suo compagno umano: Sensej

Chi è Sensej?

Sensej, un gatto abissino di poco più di due anni, è nato in Ucraina ma ha scelto Milano come sua casa d’adozione. Nonostante le sue radici e la sua provenienza, il suo nome è giapponese, un dettaglio che si rivela solo uno dei tanti aspetti che rendono Sensej un autentico influencer a quattro zampe. Con oltre mezzo milione di seguaci su TikTok e quasi 60mila su Instagram, Sensej Cat ha conquistato i cuori di appassionati di gatti e non solo.

Sensej non passa inosservato, sia che si trovi nella metropolitana, in piazza Duomo, fuori dallo stadio di San Siro o persino sui sentieri di montagna durante un appassionante trekking. La sua presenza non si limita alla terraferma, essendo stato avvistato anche a bordo di una barca sul suggestivo lago di Como.

Il suo compagno umano, Nicola, autoproclamatosi “il papà di SenSej”, condivide ogni momento con il suo affettuoso amico felino. Sensej segue Nicola ovunque, che sia al guinzaglio o riposando sulle sue spalle, e non si sottrae mai a una carezza quando gli viene richiesta. Nicola rivela il segreto di portare Sensej ovunque: “In tanti mi chiedono come faccio a portarlo dappertutto, ma non ho nessuna formula magica. Dipende al 50% dal carattere del gatto e al 50% dal tipo di rapporto che l’animale instaura con il suo umano di riferimento. SenSej è molto forte e indipendente e non ha paura di niente, o quasi. Solo i cavalli lo mettono un po’ in agitazione. Con le persone invece non ha alcun problema e nemmeno con i rumori forti”.

La storia

La storia di Sensej è un viaggio incredibile: “Io ho la cittadinanza italiana, ma sono di origini ucraine e quando è scoppiata la guerra io e SenSej ci trovavamo a Kiev – racconta Nicola – Così l’ho caricato in auto e siamo venuti in Italia: ha affrontato un viaggio di tremila km senza battere ciglio”.

Nicola, impegnato nel settore della sicurezza e costantemente in viaggio per motivi professionali, ha insegnato a Sensej l’arte dell’adattamento durante i loro spostamenti. La loro connessione è un esempio di amicizia e complicità, dimostrando che non c’è distanza troppo grande per separare un gatto e il suo umano. La storia di Sensej continua a incantare e ispirare, portando gioia e sorrisi ovunque vadano.

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